Manomettere suolo pubblico

Descrizione

Manomettere suolo pubblico

Tutti gli interventi su suolo o sottosuolo pubblico, che non siano affidati dal comune o dalla provincia o che non siano previsti nell'ambito di un intervento edilizio già soggetto a specifico titolo abilitativo, sono soggetti ad autorizzazione.

I lavori di modifica del suolo stradale, l'estensione e la manutenzione dei sotto servizi, devono essere autorizzati ed eseguiti in conformità al piano urbano generale dei servizi nel sottosuolo (PUGSS).

In Comune di Chivasso …

Tutti coloro che devono procedere ad effettuare scavi sul suolo pubblico finalizzati all'installazione o manutenzione di cavi, tubazioni o allacci di propria competenza devono inoltrare istanza al Sindaco in bollo allegando stralcio planimetrico di individuazione dell'area oggetto di manomissione.

La comunicazione deve avvenire almeno 15 giorni prima dell'avvio dei lavori la data di inizio e termine dei lavori medesimi specificando la superficie che si intende occupare per l'esecuzione dei lavori oltre la superficie di rottura suolo pubblico;

Pagamento Canone Unico Patrimoniale
Il regolamento per l’istituzione e la disciplina del canone nel Comune di Chivasso è stato adottato con delibera del consiglio comunale n. 10/2021.
La gestione del canone è stata affidata al Concessionario MT SpA.

Per le occupazioni o la diffusione di messaggi pubblicitari temporanee, il pagamento del canone deve essere effettuato, di norma, in un'unica soluzione, contestualmente al rilascio dell’autorizzazione ovvero, nei casi previsti dall’art. 58 del regolamento, alla presentazione della dichiarazione.

Gli uffici comunali competenti al rilascio, al rinnovo ed alla verifica delle concessioni/autorizzazioni occupazione spazi ed aree pubbliche ovvero esposizioni pubblicitarie comunicano, anche telematicamente, al Concessionario del canone tutti i dati e gli elementi necessari alla sua liquidazione ed al suo accertamento, compresi eventuali rinunce, subingressi e decadenze. 

Il concessionario della gestione del canone deve tempestivamente provvedere a comunicare ai soggetti tenuti al pagamento gli importi dovuti e le relative scadenze di pagamento, nonchè ad informare, anche telematicamente, gli uffici comunali competenti dell’avvenuto ovvero del mancato assolvimento dell’obbligazione patrimoniale.    

Il regolamento completo è consultabile sul sito internet del Comune

Approfondimenti

L'attività svolta  deve avvenire nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa vigente in materia di inquinamento acustico quindi può essere necessario richiedere anche l'emissione di un'autorizzazione per attività in deroga alle emissioni sonore.

L’occupazione delle aree stradali e dei marciapiedi deve avvenire nel rispetto delle norme del Decreto Legislativo 30/04/1992, n. 285 quindi, per garantire la sicurezza dei pedoni e dei veicoli può essere necessario richiedere anche l'emissione di un'ordinanza di disciplina della circolazione.

Ottenuta l'autorizzazione alla manomissione del suolo pubblico, l'interessato deve comunicare la data di inizio dei lavori di manomissione e la data di ultimazione degli stessi.

 Per eseguire interventi urgenti di riparazione o di ricerca guasto per perdite gravi o interruzioni di servizio, prima di iniziare i lavori occorre tempestivamente inviare comunicazione.

In questo caso sarà necessario presentare la domanda di manomissione di suolo pubblico comunicando e motivando nella stessa l'urgenza dell'intervento, salvo regolarizzare la procedura con il ritiro dell'autorizzazione e il versamento del canone unico patrimoniale e deposito della polizza fidejussoria.

L'occupazione di suolo pubblico è soggetta al pagamento del canone unico patrimoniale da effettuare contestualmente al rilascio della concessione o dell'autorizzazione (Legge 27/12/2019, n. 160, art. 1, com. 835).

La domanda di rilascio della concessione o dell'autorizzazione all'occupazione equivale alla presentazione della dichiarazione da parte del soggetto passivo.

Se la domanda è presentata da un soggetto privato è necessario versare anche un deposito cauzionale a garanzia del regolare ripristino stradale: l'autorizzazione sarà concessa dopo che sarà consegnata la documentazione comprovante l'avvenuto versamento del deposito.

Se la domanda è presentata da un ente gestore di servizi tecnologici il Comune impegna l'importo della cauzione a garanzia del regolare ripristino stradale dalla polizza fidejussoria già depositata.

Sono esentati dal deposito cauzionale gli operatori del settore telecomunicazioni in caso di lavori di estensione del servizio di banda larga (fibra ottica) (Decreto legislativo 01/08/2003, n. 259, art. 88 e art. 89).

Servizi

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