Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.
Domanda per il rilascio di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche
Copia del documento d'identità
Ricevuta diritti di segreteria e istruttoria
Schede relativa ai singoli scarichi
Estratto di PRGC in scala 1:2000 con evidenziata l’area oggetto di intervento
Estratto di mappa catastale in scala 1:1500 con indicazione del foglio e della particella interessata
Planimetria e sezioni dell’insediamento in scala 1:200, redatta da un tecnico abilitato
Relazione tecnica, redatta da tecnico abilitato, che descriva il tipo di impianto, i sistemi di trattamento, i criteri di dimensionamento e i sistemi di controllo adottati
Nulla osta all’immissione dello scarico rilasciato dal gestore del corpo idrico in cui si intende immettere lo scarico, nel caso di scarico in acque superficiali
Relazione idrogeologica nel caso di scarichi negli strati superficiali del sottosuolo
Dichiarazione attestante l’impossibilità tecnica di realizzare altro tipo di scarico negli strati superficiali del suolo, in acque superficiali o altro tipo di smaltimento, nel caso di scarico in pozzo a tenuta
SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.
Cosa si ottiene
Il procedimento amministrativo si conclude positivamente senza l’emissione di un provvedimento. In caso contrario l’Amministrazione comunicherà l’esito negativo.
Tempi e scadenze
Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni
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Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.